Privacy, GDPR e Accountability: Rokler offre servizi di consulenza personalizzata
Per dimostrare la propria accountability e soprattutto mantenerla aggiornata nel tempo, il titolare del trattamente deve mettere in atto un programma di monitoraggio dei propri sistemi di protezione dei dati. Le attività di audit quindi si dimostrano alleate nell’adeguamento alla normativa sulla privacy.
È trascorso ormai più di anno dall’entrata in vigore del GDPR e la parola chiave di questa nuova era per la tutela dei dati personali è senza dubbio il termine Accountability.
All’art.5 paragrafo 2 il Regolamento enuncia che il Titolare è il soggetto a cui compete il rispetto dei principi generali di trattamento e deve essere in grado di “comprovarlo” attraverso misure tecniche ed organizzative adeguate (art 24 paragrafo 1). Il concetto di accountability viene poi ulteriormente rafforzato dall’art. 24 paragrafo 2 dove si afferma che tali misure devono essere riesaminate ed aggiornate.
Nell’attuale panorama digitale qualsiasi tipologia di impresa, anche la più piccola, è vulnerabile e soggetta ad attacchi informatici che possono compromettere la linfa vitale dell’azienda: i dati. Non solo, furto e perdita di dati spesso si verificano per un non corretto utilizzo dei sistemi e delle procedure aziendali, rendendo l’impresa vulnerabile dall’interno.
ROKLER aiuta le aziende a superare queste barriere intervenendo su più fronti: analisi e verifica delle procedure e delle regole aziendali; definizione di nuovi comportamenti per il personale; formazione e accompagnamento; rispetto e conformità alla normativa.
L’obiettivo di ROKLER è aiutare le aziende a fare della protezione dei dati una opportunità di business.